riviera è lo spazio dedicato ad una community di creativi a livello locale e globale;

riviera è un luogo informale, votato al non spettacolare, stimolante e leggero, italiano ma internazionale, dove design e lifestyle trovano un punto di incontro;

riviera concepisce la semplicità come un punto di arrivo: nei rapporti, nei meccanismi di condivisione e costruzione delle collaborazioni;

riviera nasce con un approccio collaborativo, accoglie e ospita uno spazio di lavoro che non vuole essere canonico, dove incontrarsi seduti su un divano o intorno ad un tavolo per condividere idee e un caffè, animato quotidianamente ma anche con un ciclo di appuntamenti tra exhibitions, talks, eventi, workshops, pop up spaces;

riviera è un punto di incontro per creativi con background diversi, dal design alla moda, dall’arte alla fotografia, con un network sempre crescente di smart people, un luogo di incontro per pionieri di settori diversi;

riviera è un brand nato dall’idea che il suo possa diventare un concept nomade, destinato a spostarsi e ad evolvere, non legato ad un indirizzo fisico costante, ma da portare nel tempo in luoghi diversi, legato alla cultura del lavoro digitale, collaborativo, contemporaneo;

riviera è uno spazio, un punto d’approdo e passaggio per la community di creativi;

riviera vuole essere un luogo con un’identità forte, legata all’estetica e alla vision che simple flair promuove dal 2010, rimanendo sempre aperto verso nuove suggestioni, nuove idee, portate al suo interno dai creativi che lo animeranno.

Gli spazi sono le persone che li abitano e questo sarà un luogo dove abitare insieme.

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riviera è un luogo ma è soprattutto il risultato della sinergia tra persone che hanno creduto in questo progetto, che hanno abbracciato una visione e hanno lavorato per trasformarla in realtà. Questo progetto è infatti il risultato dell’incontro, prima di tutto di intenti, con Lapalma, che ha scelto di abbracciare un progetto che supera i limiti tra online e offline, riconfermando la sua naturale inclinazione verso il futuro. Questa volontà del brand ne dimostra tutta la lungimiranza che lo ha portato negli anni a diventare un vero e proprio punto di riferimento per il settore dell’arredo.

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riviera, ideato da simple flair che ne segue anche la direzione creativa, prende vita grazie all’incontro con Lapalma, un’azienda dinamica e innovativa, che ha da subito creduto nel progetto, scegliendo riviera come suo primo indirizzo milanese.

Il design non può vivere nell’isolamento, ha bisogno di scambi continui, e questo vuole essere il posto dove far sì che questi incontri avvengano, con collaborazioni che vadano anche oltre i limiti del nostro settore e diano nuovo carburante al design thinking.

Quello di riviera è un concept concreto, legato all’esigenza di avere uno spazio fisico per noi ma anche per la community di creativi, ma è sopratutto un’idea:

vuole essere un punto di riferimento per la ricerca e per la sperimentazione in ambito creativo, non legato ad un indirizzo fisico. Nomade come nomade è il nostro lavoro, perché il bello delle idee è che possono essere portate ovunque e in più luoghi contemporaneamente.
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Abbiamo iniziato con simple flair nel 2009, siamo cresciuti con studio modulo nel 2014 e oggi nasce riviera.
Ci sembra la naturale evoluzione del nostro percorso, sempre proiettato verso nuovi obiettivi da raggiungere.

Dimenticavo, perché si chiama riviera?

Perché è una parola del vocabolario italiano ma in grado di essere comunicata all’estero; perché vuole ricordare un immaginario, una realtà informale e concreta, che sia sinonimo di valori semplici e reali; perché ci trasmette un pensiero positivo; perché suona familiare e la nostra idea è che questo luogo diventi casa; perché è una parola autentica, radicata nei ricordi di molti.